TERNI - Sinistra ecologia e libertà, attraverso il circolo Marmore - Velino, torna su alcuni temi particolarmente sentiti nel territorio di quella che, prima della riforma amministrativa, era la 7° circoscrizione. A partire dal traffico e dall’alta velocità. “Con l’agognato completamente della Terni-Rieti - spiegano i rappresentanti di Sel - l’attuale mole di traffico e mezzi pesanti dovrebbe diminuire drasticamente. Ciò che preoccupa oggi, ma anche in prospettiva, è l’alta velocità dei mezzi che passano per Marmore e sulla statale 79. In alcuni tratti, caratterizzati da attraversamenti pedonali e dalla presenza di abitazioni lungo il ciglio stradale, le auto sfrecciano ad una velocità eccessiva e preoccupante. Chiediamo pertanto un intervento deciso, anche attraverso l’installazione di strumenti e autovelox, in grado di restituire un po’ di sicurezza alle famiglie che abitano qui”. Tommaso Sabatini ed Emiliano Moscatelli, rappresentanti di Sel in questa parte del territorio, avanzano altre richieste per far compiere a Marmore qualche passo in avanti. “Ci piacerebbe che fra qualche mese, con la primavera, la zona turistica dei Caminetti venisse finalmente sistemata e dotata di illuminazione. Si tratta di un’area adiacente al nuovo sentiero 5 della Cascata, che ha strutture in grado di accogliere turisti e residenti. Chiediamo degli interventi basilari, in grado di aumentare anche la sicurezza di chi frequenta questi spazi”. L’attenzione viene rivolta anche alla scuola dell’infanzia di vocabolo Cascata. Non per la struttura in sé, nuova e funzionale, quanto per la richiesta di utilizzare gli spazi del seminterrato per scopi associativi e ricreativi. “Si tratta di un’idea già sostenuta in passato ma che non ha trovato ancora risposta. Le associazioni del territorio hanno bisogno di uno spazio dove riunirsi, discutere e incontrarsi. La stanza presente al piano più basso della struttura, rappresenterebbe una soluzione a nostro giudizio idonea”.
Negli ultimi anni a Marmore sono nate numerose associazioni: realtà importanti che contribuiscono ad accrescere la qualità della vita attraverso la costruzione di un tessuto di relazioni umane ancora più solido. Tutto ciò grazie ai momenti di aggregazione che vengono a crearsi tra giovani e meno giovani e alle azioni intraprese per coinvolgere ed aiutare chi ne ha più bisogno.
FABIO TONI (Corriere dell'Umbria - 23/11/2011)
Nessun commento:
Posta un commento