Riteniamo che la strada intrapresa dall’attuale amministrazione ternana stia sottovalutando, con un atteggiamento rigido ed eccessivamente intransigente, l’importanza di spazi aggregativi e socializzanti, in un’ottica che rimane complicata da condividere.
Esprimiamo quindi la nostra solidarietà all’impegno di Centri giovanili e Associazioni che, in questo momento, si stanno attivando in una campagna di sensibilizzazione che richiama la questione della partecipazione cittadina e della condivisione di spazi pubblici in libertà.
Gli interventi messi in atto muovono contro le dinamiche naturali di incontro, confronto e crescita sociale delle fasce più giovani e attive della nostra società e attua, allo stesso tempo, una politica repressiva nel tentativo, poco produttivo, di controllare situazioni di disagio che comunque andranno ad esprimersi in altri contesti.
In questo modo non si analizzano le problematiche ma si nascondono le circostanze nell’atto, effimero, di mondare la superficie, rendendola, fra l’altro, meno sicura perché meno vissuta. Ci chiediamo, perciò, quali siano gli interessi e le motivazioni che spingono ad adottare questo tipo di “disciplinazione” e auspichiamo in un veloce ripensamento di metodologia nel mantenimento di un ordine pubblico che va, indubbiamente, salvaguardato.
Terni, 9 luglio 2010
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' – Coordinamento di Terni
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