martedì 20 luglio 2010
Genova, Luglio 2001
Ricordiamo i poliziotti che facevano i saluti romani e cantavano 1-2-3 VIVA VIVA PINOCHET!
Ricordiamo i loro occhi spillati e la loro eccitazione cattiva che sapeva di cocaina e anfetamine.
Ricordiamo di come si accanivano sugli inermi, vecchi e ragazzini con le mani alzate.
Ricordiamo le facce delle ragazze e dei ragazzi... dopo il macello della Diaz e le torture nella caserma bolzaneto.
E ci Ricordiamo anche di Carlo Giuliani.
Di come le Forze dell'Ordine, dopo la sua esecuzione, si siano accanite sul cadavere ancora caldo.
Di come abbiano da subito tentato di insabbiare e depistarne l'Omicidio... "Bastardo! Lo hai ucciso tu, lo hai ucciso! Bastardo! Tu l'hai ucciso, col tuo sasso, pezzo di merda! Col tuo sasso l'hai ucciso! Prendetelo!" Disse il Vicequestore Adriano Lauro ad un ragazzo che tentava di soccorrere un agonizzante Carlo.
Di come, eccitate, le forze dell'ordine cantassero: "UNO A ZERO PER NOI!" e anche "UNO DI MENO! UNO DI MENO!". Ci ricordiamo di Gianfranco Fini che, applaudito da quelli dal Partito Democratico e dal Popolo del Partito Democratico, espresse la propria soddisfazione per la non punibilità dei carabinieri nella morte di Carlo Giuliani. Tante volte si è discusso di quello che successe quel giorno. Tante cose sono state dette. Noi non riusciamo a capire come si possa morire a 23 anni ammazzati dallo Stato. Ogni volta che guardiamo la foto di Giuliani, dovremmo provare vergogna per lo Stato che ha commesso questo delitto e che ha fatto irruzione nella scuola Diaz. Ciao Carlo.
Carlo Giuliani (Roma, 14 marzo 1978 – Genova, 20 luglio 2001)
da FB: PUGLIAmo l'Italia: NICHI VENDOLA candidato premier 2013
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