Esprimianmo dolore e rabbia per l'ennesima morte sul lavoro. Ieri si è spento Leonardo Ippoliti di Porchiano, operaio ventinovenne della Thyssen Krupp di Terni, dove il 28 maggio scorso era rimasto stritolato dagli ingranaggi del laminatoio. Non basta ridurre il più possibile il costo del lavoro e aumentarne il più possibile la resa produttiva, come se invece di esseri umani ci fossero dei robot, ma sull'altare di quella che chiamano "la competitività del lavoro" anche la vita umana vale sempre di meno.
SEL Amelia
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