martedì 24 novembre 2009

ThyssenKrupp: Terni, impianti fermi per sciopero Fiom


Circa 200 lavoratori della ThyssenKrupp di Terni hanno dato vita oggi pomeriggio ad un presidio di protesta in occasione del assemblea annuale di Confindustria Terni, tenuta dentro il sito delle acciaierie, con la partecipazione del vice ministro allo Sviluppo Economico, Adolfo Urso. Al meeting avrebbe dovuto partecipare anche la presidente dell'associazione industriale, Emma Marcegaglia, invece assente.

Gli impianti del sito industriale di viale Brin sono stati completamente fermati dallo sciopero indetto dalla Fiom Cgil, a sostegno della lotta dei lavoratori dello stabilimento ThyssenKrupp di Brescia, ove la multinazionale ha avviato la procedura di licenziamento per 55 lavoratori su 204.

I lavoratori in sciopero hanno presidiato il tendone dove si svolgeva l'iniziativa di Confindustria scandendo cori e lanciano banconote da 28 euro (a tanto ammonta l'aumento previsto dall'accordo separato) preparate per l'occasione dalla Fiom.

Fuori dalla fabbrica ternana ad attendere e sostenere i lavoratori in sciopero c'erano altri 500 lavoratori e cittadini che hanno presidiato la fabbrica per l'intero pomeriggio, con volantinaggi, stand musicali e gastronomia.

"Lo stabilimento fermo e una partecipazione di grande rilievo da parte dei lavoratori. Quella di oggi è un'ulteriore testimonianza di quanto le ragioni della Fiom siano condivise e appoggiate dai lavoratori", questo il commento del segretario generale della Fiom di Terni, Attilio Romanelli.

da www.rassegna.it
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