In riferimento alle prime notizie dell’accordo in sede di Governo sul federalismo fiscale, il Sindaco di Terni Paolo Raffaelli, anche nella sua qualità di Presidente regionale dell’ANCI ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’atteggiamento del Governo nei confronti dei Comuni è schizofrenico e totalmente inaccettabile: da una parte si caricano i Sindaci di rilevanti responsabilità aggiuntive in materia di sicurezza e di ordine pubblico e dall’altra si colpiscono i Comuni nella loro autonomia e nelle loro prerogative. Se le anticipazioni sul contenuto del testo varato dal Consiglio dei Ministri in materia di federalismo fiscale fossero confermate, i Comuni italiani sarebbero ad un passo dalla liquidazione. Condivido la valutazione del Presidente nazionale dell’ANCI Domenici secondo il quale verrebbero a mancare certezze sia sul fronte delle funzioni dei Comuni sia su quello delle entrate necessarie a coprire il costo dei servizi. Gravissima è anche l’incertezza in materia di risorse: cancellando l’ICI, di cui non abbiamo certo nostalgia, ai Comuni resta in mano soltanto un trasferimento di risorse, solo parzialmente compensativo, del tutto occasionale, ed un quadro di completa incertezza su quello che è lo Statuto complessivo delle Autonomie Locali. Se si vogliono seppellire definitivamente i Comuni, che solo l’Istituzione politica più prossima al cittadino e più credibile, la strada su cui proseguire è proprio questa. Mi auguro un ripensamento radicale, una inversione di 180 gradi”.
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